Siamo rientrati da qualche settimana dal nostro primo viaggio in quattro all’estero, e siamo super pronti a raccontarvi tutto dell’isola di Tenerife!

I dieci giorni precedenti al viaggio sono stati “infernali”, tre giorni con Giorgia con febbre altissima che non voleva scendere e poi la comparsa di bollicine su tutto il corpo che abbiamo scoperto essere la VI malattia, immaginate l’ansia mia e di mio marito per la paura di non poter partire perché sarebbe passata alla sorellina, ma poi la pediatra mi ha rassicurata e detto di partire comunque, fatto sta che Beatrice per fortuna non se l’è presa!
Così mercoledì 12 novembre con i nostri passaporti e carte d’identità delle piccole, oltre che due passeggini più tre bagagli a mano ed uno da imbarcare (dovevate vederci pieni di roba da spingere e trascinare) ci siamo diretti all’aeroporto di Fiumicino dove ci attendeva il nostro volo diretto easyjet Roma – Tenerife sud.
Abbiamo raggiunto l’aereoporto con la nostra auto che abbiamo lasciato ad un parcheggio a lunga sosta low cost chiamato Alta Quota 2 dove abbiamo pagato € 29 per 11 giorni (circa € 2,60 al giorno).
Siamo arrivati con largo anticipo ma questo ci ha permesso di far mangiare la pappa a Beatrice in tutta tranquillità prima di imbarcarci.
Giorgia era eccitata ed agitata, tant’è che abbiamo provato e riprovato a farle fare la pipì diverse volte in aereoporto e sull’aereo, ma non c’è stato verso iniziava a piangere che non la doveva fare, morale della favola dalle 8.15 a casa ha fatto la pipì alle 17 (le nostre 18) quando siamo arrivati all’aeroporto di Tenerife.
Il volo è andato bene, le bimbe sono state brave, ci eravamo muniti di iPad, giochini vari e album con matite per colorare così le 5 h di volo sono passate, ed hanno dormito anche tutte e due un pochino.

viaggio con bambini a Tenerife

Arrivati all’aeroporto di Tenerife sud ci aspettavano zio Simone e zia Erika (il fratello di mio marito con la compagna) che vivono lì in un bellissimo residence a Las Americas chiamato Parque Santiago IV, il loro appartamento ha una vista meravigliosa sull’oceano.
Appena arrivati ci ha subito colpito il clima meravigliosamente mite.
Già da Roma qualche mese prima avevamo noleggiato un’auto (Un Fiat cubo family dove dietro entravano benissimo i due passeggini leggeri) con una compagnia di noleggio tra le più economiche a Tenerife chiamata Pluscar, abbiamo noleggiato questa auto al prezzo di € 161,00 per 10 giorni compreso di assicurazione full e due seggiolini auto.
Il giorno seguente ci siamo svegliati con un bellissimo sole e indossati panataloncini e t-shirt abbiamo fatto una bellissima passeggiata sul lungomare di Playa Las Americas pieno di locali e negozi, e parchi giochi per i bimbi a due passi dall’Oceano.
 Parco giochi lungomare las americas
Ci siamo fermati ad ammirare la maestosità dell’oceano e la bravura nonché coraggio di tanti surfisti pronti a cavalcare delle onde per noi giganti.

Tra i mille negozi del lungomare abbiamo incontrato anche dei personaggi curiosi, per la gioia di Giorgia e Beatrice.

Vacanze a tenerife con bambini

La mattina dopo approffittando dei 30°, abbiamo fatto contenta Giorgia e siamo andati alla piscina del residence; nel mega giardino del Parque Santiago IV ci sono due piscine con acqua di mare di cui una con acqua calda e qui ci siamo divertiti tutta la mattina a giocare.

Vacanza con bimbi a tenerife - prima parte

Chi soggiorna al Parque Santiago IV può usufruire anche del parco dell’altra struttura chiamata Parque Santiago III dove ci sono altre piscine, un idromasaggio che con mio marito ne abbiamo usufruito come “due piccioncini” approfittando del fatto che le bimbe dormivano, e un parco acquatico per bambini davvero divertente e difronte un parco giochi terrestre.

Parco acquatico parque santiago III

Il tardo pomeriggio non può mancare una passeggiata per i numerosi negozi che si trovano a Las Americas, ce ne sono per tutti i gusti e tasche, dai più economici come Mango e Stradivarius a negozi più costosi, tra cui tantissime gioiellerie che vendono orologi di “marcone”.

Las americas tenerife

Sabato 15 abbiamo fatto la prima escursione che ci ha tenuti fuori tutto il giorno, da Roma mi ero portata il mitico porta pranzo termico della Chicco e prima di uscire preparavo la pappa calda.

Siamo stati fino a pranzo in una bellissima spiaggia chiama Del Dueque, spiaggia ampia affacciata su una parte di Oceano di un colore meraviglioso con onde belle cariche, mio marito, il fratello e la compagna hanno fatto un bel bagno, io sinceramente non ce l’ho fatta troppo fredda per i miei gusti….

Giorgia ha giocato sulla spiaggia e Beatrice ha iniziato ad esplorare la sabbia con occhi diversi rispetto all’estate appena trascorsa.

Questa bellissima spiaggia è circondata da ville meravigliose appartenenti per lo più a ricche famiglie russe.

Poco sopra la spiaggia c’è un bel centro commerciale all’aperto ricostruito perfettamente in stile.

Playa el duque tenerife

A pranzo, pronti a gustare le specialità canarie, siamo stati in un locale molto tipico in “montagna” ad Adeje chiamata Restaurante Otelo, dove abbiamo gustato il pollo fritto (divino!!) e le patate arrugatos (piccole patate cotte con la buccia dove sopra viene messo abbondante sale); questo locale ha una vista meravigliosa, da una parte le montagne dove proprio dietro il ristorante è possibile fare una passeggiata panoramica e dall’altra il mare.

Qui faceva freschino quindi il consiglio per chi viagga a Tenerife è vestirsi a cipolla partendo dal costume fino ad arrivare ad un giacchetto di cotone o antivento.

Adeje

Il giorno dopo ci siamo diretti a Nord verso la capitale Santa Cruz, proprio sul mare è stato costruito l’Auditorium che ricorda vagamente l’Opera Hosue di Sidney

poi ci siamo diretti a la spiaggia di Las Teresitas, una lunghissima e ampia spiaggia dorata completamente artificiale realizzata con sabbia proveniente dal vicino Marocco, qui grazie ad una fitta scogliera il mare è piattissimo e cristallino, anche se sempre freddino, noi non eravamo attrezzatti per stare in spiaggia ma Giorgia ha iniziato con il bagnarsi i piedini, poi si è bagnata i pantaloni e a quel punto l’abbiamo lasciata in slip ed ha fatto il bagno tutta felice!
Per fortuna che avevamo i teli swaddles Aden+anais per asciugarla e slip di ricambio.

Spiaggia Las Teresitas santa cruz di tenerife

Tra la spiaggia e la strada vi sono tantissimi chioschetti chiamati chiringuito, che solo a vederli non gli daresti molta fiducia, ma abbiamo mangiato molto bene delle insalate di mare e di tonno, Giorgia un panino gigante con il prosciutto serrano e per contorno un piatto super “grasso” ma super buono con patatine fritte, pancetta e salse varie, un toccasana per lo stomaco debole di mio marito, ma più ha problemi di stomaco e più gli piacciono le “schifezze” (come le chiamo io!) da mangiare.

Chirunguito las teresitas

Dopo pranzo ci siamo diretti verso la parte nord della città, che loro chiamano di montagna, dove effettivamente il clima cambia completamente, c’è un bel freschino, chiamata La Laguna dove si trova l’Università di Santa Cruz, questa parte è molto bella e storica, è stata la capitale di Tenerife fino al 1723, ci sono numerose vicoli da percorrere e scoprire, tutti pianeggianti quindi adatti anche con il passeggino.

Di ritorno siamo andati a gustare un buonissimo gelato italiano, a El Sauzal alla gelateria situato dentro il parco El Mirador de la Garanona, un posto incantanto (ma pieno di scale) incastonato su un costone a picco sul mare, la vista è meravigliosa!

Vacanza con bimbi a Tenrife - prima parte

E poco distante da lì c’è un parco chiamato Parque Los Lavaderos con piante tropicali dove è magnifico ammirare il tramonto

Parque le lavaderos tenerife

Con questo tramonto magnifico ci siamo ridiretti verso casa; Las Americas dista dalla capitale Santa Cruz circa 45 min di autostrada, grande e scorrevole, l’unica pecca che non ci sono molti autogrill e con una quasi treenne che ogni tanto se ne usciva con “mamma!! pipì!!!” non era il massimo della tranquillità, ma ne abbiamo trovato uno che si raggiunge solo uscendo dall’autostrada, quindi allarme pipì rienrato!

To be continued….

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