Andare in montagna con i bambini è un’esperienza bellissima, vederli a contatto con la natura, prendersene cura rispettandola, vederli divertirsi con poche cose, riempie noi genitori di una grande gioia.

Questo sarà il nostro secondo anno in montagna, ma il primo in quattro, e dopo la bella esperienza della volta precedente, senza alcun dubbio abbiamo prenotato la nostra vacanza anche per quest’anno.

Secondo me ci sono due modi diversi di vivere la montagna:
– Quelli che amano fare trekking e quindi percorrere ogni giorno un sentiero diverso ammirando paesaggi mozzafiato,
– Quelli che non amano fare trekking ma amano fare escursioni nelle diverse località montane ad ammirare il paesaggio o la bellezza di tanti paesini del nord.

Per chi ama fare trekking è molto importante avere una mappa dei sentieri e conoscere la classificazione internazionale dei sentieri per cercare quello più adatto alle proprie esigenze, nel caso di bambini è consigliabile scegliere i sentieri Turistici che sono i più semplici da percorrere.

Altro aspetto da considerare è non avere fretta nel percorrere un sentiero, ma farlo rispettando i tempi dei bambini e considerando che ci impiegherete il doppio del tempo previsto.

Trekking con bambini cosa portare

Quando si fa trekking con i bambini ci sono degli oggetti che sono indispensabili da portare per vivere la giornata nel modo più comodo possibile:

– Zaino da trekking possibilmente grande con più tasche e scomparti, meglio se tecnico e un minimo impermeabile
– Se ci sono bimbi piccoli, fino a 3 anni, potete portare un passeggino da trekking quelli con 3 ruote alte, ma io vi consiglio di utilizzare il marsupio o fascia per i più piccoli o lo zaino porta bimbi per i più grandicelli, come questo nostro

– Telo plastificato da una parte e di cotone dall’altra per fare un pic nic o da utilizzare per riposarsi quando si vuole fare una sosta
– Scarpe da trekking con cararmato rinforzate alla caviglia e possibilmente antipioggia
– Coltellino svizzero per i più grandi (può sempre tornare utile)
– Macchina fotografia (d’obbligo!)
– Snack (creckers, biscotti, fette biscottate) e acqua a volontà, almeno 2/3 bottiglie d’acqua, poi lungo il sentiero spesso si trovano delle fonti per riempire le bottiglie
– Piccolo kit di pronto soccorso con cerotti e salviette disinfettanti
– Fazzoletti e salviette imbevute
– Protezione solare, occhiali da sole e cappellino, per proteggersi dai raggi solari che con l’altitudine diventano ancora più forti
– Sacchetti di plastica per gettare i rifiuti a fine giornata
– Uno o due giochi piccoli da far utilizzare ai bambini durante le soste

Per quanto riguarda l’abbigliamento, la regola da non dimenticare in montagna è vestirsi a strati quindi: t-shirt maniche corte, felpa, leggins, giacca antivento e antipioggia.

E’ consigliato portare un paio di calzini di ricambio e una sciarpa di cotone leggera, per proteggere dall’aria e assorbire il sudore.

Per i bimbi ancora con il pannolino bisognerà portarsi dei cambi anche di vestiario, non si sa mai si dovessero sporcare.

Se volete far sentire i bimbi ancora più grandi potete dotarli di uno zainetto leggero dove dentro metterete una piccola bottiglietta d’acqua, dei fazzoletti e il cappellino, ma valutatelo bene perché questo zainetto poi potrebbe essere dato a voi, che così avrete un ingombro in più da portare.

Durante il tragitto i bambini potrebbero annoiarsi ed iniziare a dire che non vogliono camminare, molto importante è farli appassionare al tragitto inventando delle storie, proponendo loro dei giochi da fare, motivandoli e lodandoli.

Ricordatevi che i bambini hanno grandi capacità di adattamento e vi sapranno sorprendere.

Avete tutto il necessario? Siete pronti per partire?

Buone vacanze!!!